la Semantica dell'Aggettivo
⇨ l'Aggettivo come Determinatore
testo - pag.1
E venne il tramonto del secondo giorno e il santo pregò così: "La mia morte è vicina, o Signore, e volesti consolarla con un dolce segno della tua grazia! Fa' che io possa reggere per sempre quel nido dei due pellegrini e della loro famigliola, fa' che io possa, anche morto, proteggerli nelle mie mani".
E passò un altro giorno e un altro ancora e il santo digiuno ed immoto udiva sulla testa il cinguettio assiduo e festante dei due cardellini. Poi al cinguettare si unì un pigolio sommesso… I piccoli erano nati! Il santo vide dal basso sei, sette teste protendersi al ritorno del padre e della madre. E il cuore del santo si assopiva, dolcemente.
"Fa', o Signore, che la tua grazia non vada perduta. La sorte di queste piccole creature è nelle mie mani, come la mia sorte è nelle tue!".
Il santo restò immobile sull'alta roccia….
E mentre il suo cuore cessava di battere a poco a poco e la luce si spegneva nelle orbite cave, la sua pelle rugosa si cangiava in scorza, i suoi piedi radificavano nella roccia, il suo corpo si cangiava in un salice nodoso.
(G.Gozzano, Le Fiabe, Garzanti)
(proff. Galeotti e Vecchi)
lessico - pag.1
Dalla scheda: testo
pellegrini = sono i due piccoli cardellini (uccellini colorati e dal bel canto) di cui parla dopo
digiuno = senza mangiare
immoto = immobile, senza muoversi
assiduo = continuo
festante = allegro, vivace
pigolio = è il verso acuto e insistente, prodotto dai pulcini e dagli uccellini
sommesso = si dice di un suono basso, poco udibile; il pigolio degli uccellini è ancora leggero perchè sono appena nati
protendersi = allungarsi
orbite = i fori per gli occhi
cave = vuote
radificavano = mettevano radici
Dalla scheda: esercizi
O tempora! O mores! = "Che tempi! Che costumi!" modo di dire di origine latina, ma ancora in uso, per sottolineare la corruzione politica e morale di una epoca
(proff. Galeotti e Vecchi)
guida - pag.1
Dal testo alla teoria
- Puoi utilizzare il brano alla pagina "Testo" per riconoscere e analizzare tre tipi di aggettivi determinativi: possessivi, numerali, dimostrativi.
- Inoltre ti può servire per un confronto tra aggettivo e pronome.
- Infine per cercare e analizzare gli aggettivi qualificativi.
Oltre il testo
- Confronta la fiaba alla pagina del testo e uno dei tanti miti della metamorfosi (Aracne, Apollo e Dafne, Narciso, Cicno…)
- Confronta le diverse caratteristiche di fiaba (e favola) e mito.
(proff. Galeotti e Vecchi)
teoria - pag.1
L'aggettivo determinativo specifica il nome relativamente a:
- appartenenza (possessivi),
- quantità, qualità, identità generica (numerali e indefiniti),
- identità (identificativi),
- posizione nello spazio e nel tempo (dimostrativi),
- quantità, qualità o identità sotto forma di domanda o di esclamazione (esclamativi e interrogativi)
Esempi: Alcuni (indefinito) ragazzi rincorrevano quella (dimostrativo) palla.
Che (esclamativo) bel gioco!
Ogni (indefinito) mattina percorro la stessa (identificativo) strada
(proff. Galeotti e Vecchi)
esercizi - pag.1
Esercizio n. 1
Nel seguente brano sottolinea tutti gli aggettivi, trascrivili e distingui i qualificativi dai determinativi.
Una casa dopo il bombardamento.
Nell'aprile del 1944 una scintillante squadriglia di bombardieri americani percorse il limpido cielo primaverile del Veneto e venne a sradicare dalle fondamenta la mia città. Quando andai a vedere quello che era avvenuto della mia casa, vi trovai solo un cumulo di rovine. Mi arrampicai su quelle rovine e tra il pietrame e le travi scorsi, affiorante, la cassa dove erano stati imballati i bicchierini di cristallo, frugai dentro e, tra gli altri bicchieri infranti, i sei bicchierini erano un'altra volta intatti. Li presi, ne feci un pacco e li portai trionfante a mia madre, perché le testimoniassero che nulla era accaduto di grave. In seguito le dissi tutto: che la casa era stata distrutta e che tutto quello che si possedeva era andato in briciole con essa. Potei solo ricuperare intatte alcune tavole del pavimento del tinello e con quelle feci fare da un falegname di campagna un armadietto a vetri dove i sei bicchierini rifecero bella mostra come un tempo.
(Giovanni Comisso)
(proff. Galeotti e Vecchi)
esercizi - pag.2
Esercizio n. 2
Sottolinea nel brano, con colori diversi, gli aggettivi determinativi (detti anche indicativi) e poi inseriscili in una tabella, distinguendoli per tipo:
Orazione contro Catilina
Fino a quando, Catilina, intendi dunque abusare della nostra pazienza? Per quanto tempo ancora questo tuo comportamento fazioso si prenderà gioco di noi? Fino a che punto si spingerà la tua illimitata sfrontatezza? Non ti turbano alcuni presidi notturni a difesa del Palatino, qualche pattuglia armata che perlustra la città, l'angoscia del popolo, l'accorrere di tutti i cittadini onesti, e neppure la scelta di questa prima sede, così difesa, per le riunioni del Senato, né l'espressione del volto di costoro? Non ti accorgi che i tuoi ultimi progetti sono stati scoperti? Non ti rendi conto che il tuo complotto è ostacolato dal fatto che tutti qui ne sono a conoscenza? Credi forse che qualcuno di noi ignori che cosa hai fatto l'altra notte e quella precedente, dove sei stato, quali congiurati hai convocato e quali decisioni hai preso?
O tempora! O mores! Il Senato è al corrente di questi progetti, il console ne è consapevole: eppure costui continua a vivere. A vivere? Non solo, ma addirittura viene in Senato, gli si permette di prendere parte alle decisioni di interesse comune, osserva ciascuno di noi e con un'occhiata gli assegna un destino di morte. Quanto a noi, uomini di grande coraggio, siamo convinti di fare abbastanza per lo stato vanificando i furiosi tentativi assassini di quest'uomo.
In Italia, allo sbocco delle valli toscane, vi è un esercito schierato contro il popolo romano; il numero dei nemici cresce di giorno in giorno; il comandante, la guida di tale esercito, lo potete vedere in città, e persino in Senato, ordire giorno dopo giorno le sue trame contro la repubblica.
(adattamento da: M. T. Cicerone, Le Catilinarie)
(proff. Galeotti e Vecchi)
esercizi - pag.3
ESERCIZIO 3 (produzione)
Servendoti di molti aggettivi (sia determinativi, in particolare i dimostrativi, che qualificativi), metti a confronto e descrivi le due immagini seguenti. Come puoi vedere si tratta della Venere di Willendorf di epoca paleolitica e della statua greca nota con il nome di Venere di Milo:
(proff. Galeotti e Vecchi)